Ottimizzare le prestazioni di archiviazione

Last reviewed 2023-07-14 UTC

Questo documento nel Framework dell'architettura Google Cloud fornisce consigli per aiutarti a ottimizzare le prestazioni del tuo spazio di archiviazione risorse in Google Cloud.

Cloud Storage

Questa sezione fornisce le best practice per ottimizzare il rendimento tuo Cloud Storage operazioni aziendali.

Valuta le prestazioni dei bucket

Valuta le prestazioni dei bucket Cloud Storage utilizzando il comando gsutil perfdiag. Questo comando testa le prestazioni del bucket specificato inviando una serie di richieste di lettura e scrittura con file di dimensioni diverse. Puoi ottimizzare il test in modo che corrisponda al modello di utilizzo delle applicazioni. Utilizza il report di diagnostica generato dal comando per impostare le aspettative relative al rendimento e identificare potenziali colli di bottiglia.

Memorizza nella cache gli oggetti a cui si accede di frequente

Per migliorare la latenza di lettura per gli oggetti accessibili pubblicamente a cui viene eseguito spesso l'accesso, puoi configurare la loro memorizzazione nella cache. Sebbene la memorizzazione nella cache migliorare le prestazioni, potrebbero essere pubblicati contenuti inattivi se una cache ha il vecchio di un oggetto.

Scala le richieste in modo efficiente

Con l'aumento della percentuale di richieste per un bucket, Cloud Storage aumenta automaticamente la capacità di I/O per il bucket distribuendo delle richieste di carico tra più server. Per ottenere prestazioni ottimali quando gestisci le richieste, segui le best practice per aumentare gradualmente le frequenze di richiesta e distribuire il carico in modo uniforme.

Caricare file di grandi dimensioni come compositi

Per caricare file di grandi dimensioni, puoi utilizzare una strategia chiamata caricamenti compositi paralleli. Con questa strategia, il file di grandi dimensioni viene suddiviso in blocchi, che vengono caricati in parallelo e poi ricomponiti nel cloud. I caricamenti compositi paralleli possono essere più rapidi delle normali operazioni di caricamento quando la larghezza di banda della rete e la velocità del disco non sono fattori limitanti. Tuttavia, questa strategia presenta alcuni limiti e implicazioni in termini di costi. Per ulteriori informazioni, vedi Caricamenti compositi paralleli.

Dischi permanenti e SSD locali

Questa sezione fornisce best practice per aiutarti a ottimizzare le prestazioni dei dischi permanenti e delle unità SSD locali collegati alle VM Compute Engine.

Le prestazioni dei dischi permanenti e delle unità SSD locali dipendono dal tipo e dalle dimensioni del disco, dal tipo di macchina VM e dal numero di vCPU. Attieniti alle linee guida che seguono per e gestire le prestazioni dei dischi permanenti e degli SSD locali:

Filestore

Questa sezione fornisce best practice per aiutarti a ottimizzare il rendimento delle tue istanze Filestore. Puoi utilizzare Filestore per eseguire il provisioning di file server NFS (Network File System) completamente gestiti per le VM Compute Engine e i cluster GKE.

  • Quando esegui il provisioning di un'istanza Filestore, scegli un'istanza livello di servizio che soddisfi i requisiti di prestazioni e capacità del carico di lavoro.
  • Per le VM client che eseguono carichi di lavoro dipendenti dalla cache, utilizza un tipo di macchina che aiuta a ottimizzare le prestazioni di rete di Filestore in esecuzione in un'istanza Compute Engine. Per ulteriori informazioni, vedi Tipo di macchina client consigliato.
  • ottimizzare le prestazioni delle istanze Filestore VM client che eseguono Linux, Google consiglia impostazioni di montaggio NFS specifiche. Per saperne di più, consulta Opzioni di montaggio del client Linux.
  • Per ridurre al minimo la latenza della rete, esegui il provisioning delle istanze Filestore in regioni e zone vicine a quelle in cui prevedi di utilizzarle.
  • Monitora le prestazioni delle istanze Filestore e configurare gli avvisi utilizzando Cloud Monitoring.

Passaggi successivi

Consulta le best practice per ottimizzare il rendimento delle risorse di calcolo, di rete, di database e di analisi: