Questo principio del pilastro dell'eccellenza operativa del framework di architettura di Google Cloud fornisce suggerimenti per aiutarti a ottimizzare continuamente le operazioni cloud e a promuovere l'innovazione.
Panoramica dei principi
Per migliorare e innovare continuamente nel cloud, devi concentrarti su apprendimento, sperimentazione e adattamento continui. In questo modo puoi esplorare nuove tecnologie e ottimizzare i processi esistenti, nonché promuovere una cultura di eccellenza che consenta alla tua organizzazione di raggiungere e mantenere la leadership nel settore.
Attraverso il miglioramento e l'innovazione continui, puoi raggiungere i seguenti obiettivi:
- Accelera l'innovazione: esplora nuove tecnologie e servizi per migliorare le funzionalità e creare un vantaggio competitivo.
- Riduci i costi: identifica ed elimina le inefficienze tramite iniziative di miglioramento dei processi.
- Migliora l'agilità: adattati rapidamente alle mutevoli esigenze del mercato e dei clienti.
- Migliora il processo decisionale: ottieni informazioni preziose dai dati e dall'analisi per prendere decisioni basate sui dati.
Le organizzazioni che adottano il principio di miglioramento e innovazione continui possono sfruttare appieno il potenziale dell'ambiente cloud e ottenere una crescita sostenibile. Questo principio corrisponde principalmente all'area di attenzione della prontezza operativa relativa al personale. Una cultura di innovazione consente ai team di sperimentare nuovi strumenti e nuove tecnologie per ampliare le funzionalità e ridurre i costi.
Consigli
Per migliorare e innovare continuamente i tuoi carichi di lavoro cloud, valuta i consigli riportati nelle sezioni seguenti. Ogni consiglio in questo documento è pertinente a una o più delle aree di attenzione della prontezza operativa.
Promuovere una cultura dell'apprendimento
Incoraggia i team a sperimentare, condividere conoscenze e imparare continuamente. Adotta una cultura senza colpe in cui gli errori sono visti come opportunità di crescita e miglioramento. Questo consiglio è pertinente alla area di attenzione della prontezza operativa del personale.
Quando promuovi una cultura dell'apprendimento, i team possono imparare dagli errori e eseguire l'iterazione rapidamente. Questo approccio incoraggia i membri del team ad assumersi rischi, sperimentare nuove idee ed espandere i confini del loro lavoro. Inoltre, crea un ambiente psicologicamente sicuro in cui le persone si sentono a proprio agio a condividere i fallimenti e a imparare da essi. Condividere in questo modo porta a un ambiente più aperto e collaborativo.
Per facilitare la condivisione delle conoscenze e l'apprendimento continuo, crea opportunità per i team di condividere le conoscenze e imparare l'uno dall'altro. Puoi farlo tramite conferenze e sessioni di apprendimento informali e formali.
Favorendo una cultura della sperimentazione, della condivisione delle conoscenze e dell'apprendimento continuo, puoi creare un ambiente in cui i team sono in grado di correre rischi, innovare e crescere. Questo ambiente può portare a un aumento della produttività, a una migliore risoluzione dei problemi e a una forza lavoro più coinvolta e motivata. Inoltre, promuovendo una cultura senza responsabilità, puoi creare uno spazio sicuro in cui i dipendenti possono imparare dagli errori e contribuire alla conoscenza collettiva del team. Questa cultura porta a una forza lavoro più resiliente e adattabile, meglio equipaggiata per gestire le sfide e ottenere risultati positivi a lungo termine.
Esegui retrospettive regolari
Le retrospettive offrono ai team l'opportunità di riflettere sulle loro esperienze, identificare cosa è andato bene e cosa può essere migliorato. Conducendo retrospective dopo progetti o incidenti gravi, i team possono imparare dai successi e dagli errori e migliorare continuamente le proprie procedure e pratiche. Questo consiglio è pertinente per queste aree di attenzione della prontezza operativa: procedure e governance.
Un modo efficace per strutturare una retrospettiva è utilizzare il modello Inizia-Interrompi-Continua:
- Inizia: nella fase Inizia del post-mortem, i membri del team identificano nuove pratiche, procedure e comportamenti che ritengono possano migliorare il loro lavoro. Discutono del motivo per cui le modifiche sono necessarie e di come possono essere implementate.
- Interrompi: nella fase di interruzione, i membri del team identificano ed eliminano pratiche, processi e comportamenti che non sono più efficaci o che ostacolano l'avanzamento. Spiegano perché queste modifiche sono necessarie e come possono essere implementate.
- Continua: nella fase Continua, i membri del team identificano pratiche, procedimenti e comportamenti che funzionano bene e devono essere mantenuti. Discutono del perché questi elementi sono importanti e di come possono essere rafforzati.
Utilizzando un formato strutturato come il modello Inizia-Interrompi-Continua, i team possono garantire che le retrospettive siano produttive e mirate. Questo modello aiuta a facilitare la discussione, identificare i punti chiave e identificare passaggi operativi per i miglioramenti futuri.
Resta al passo con le tecnologie cloud
Per massimizzare il potenziale dei servizi Google Cloud, devi rimanere al passo con gli ultimi progressi, le funzionalità e le best practice. Questo consiglio è pertinente alla area di attenzione della preparazione operativa del personale.
Partecipare a conferenze, webinar e sessioni di formazione pertinenti è un modo utile per ampliare le tue conoscenze. Questi eventi offrono l'opportunità di imparare dagli esperti di Google Cloud, comprendere nuove funzionalità e interagire con colleghi del settore che potrebbero dover affrontare sfide simili. Partecipando a queste sessioni, puoi acquisire informazioni su come utilizzare in modo efficace le nuove funzionalità, ottimizzare le operazioni cloud e promuovere l'innovazione all'interno della tua organizzazione.
Per assicurarti che i membri del tuo team rimangano al passo con le tecnologie cloud, incoraggia li a ottenere certificazioni e a frequentare corsi di formazione. Google Cloud offre una vasta gamma di certificazioni che convalidano le competenze e le conoscenze in domini cloud specifici. L'ottenimento di queste certificazioni dimostra l'impegno per l'eccellenza e fornisce prove tangibili della competenza nelle tecnologie cloud. I corsi di formazione offerti da Google Cloud e dai nostri partner approfondiscono argomenti specifici. Offrono un'esperienza diretta e competenze pratiche che possono essere applicate immediatamente a progetti reali. Investire nello sviluppo professionale del tuo team ti consente di promuovere una cultura di apprendimento continuo e di garantire a tutti le competenze necessarie per avere successo nel cloud.
Raccogliere e incorporare attivamente i feedback
Raccogli feedback da utenti, stakeholder e membri del team. Utilizza i feedback per identificare le opportunità di miglioramento delle tue soluzioni cloud. Questo consiglio è pertinente alla area di attenzione della prontezza operativa del personale.
I feedback raccolti possono aiutarti a comprendere le esigenze, i problemi e le aspettative in evoluzione degli utenti delle tue soluzioni. Questo feedback costituisce un contributo prezioso per apportare miglioramenti e dare la priorità a quelli futuri. Puoi utilizzare vari meccanismi per raccogliere feedback:
- I sondaggi sono un modo efficace per raccogliere dati quantitativi da un gran numero di utenti e stakeholder.
- Le interviste con gli utenti offrono l'opportunità di raccogliere dati qualitativi approfonditi. Le interviste ti consentono di comprendere le sfide e le esperienze specifiche dei singoli utenti.
- I moduli di feedback inseriti nelle soluzioni cloud offrono agli utenti un modo comodo per fornire un feedback immediato sulla loro esperienza.
- Riunioni regolari con i membri del team possono facilitare la raccolta di feedback su aspetti tecnici e problemi di implementazione.
Il feedback raccolto tramite questi meccanismi deve essere analizzato e sintezzato per identificare temi e pattern comuni. Questa analisi può aiutarti a dare la priorità ai miglioramenti futuri in base all'impatto e alla fattibilità dei miglioramenti suggeriti. Rispondendo alle esigenze e ai problemi identificati tramite i feedback, puoi assicurarti che le tue soluzioni cloud continuino a soddisfare i requisiti in evoluzione degli utenti e degli stakeholder.
Misura e monitora i progressi
Gli indicatori chiave di prestazione (KPI) e le metriche sono fondamentali per monitorare i progressi e misurare l'efficacia delle operazioni cloud. I KPI sono misurazioni quantificabili che riflettono il rendimento complessivo. Le metriche sono punti dati specifici che contribuiscono al calcolo dei KPI. Esamina regolarmente le metriche e utilizzale per identificare opportunità di miglioramento e misurare i progressi. In questo modo, puoi migliorare e ottimizzare continuamente il tuo ambiente cloud. Questo consiglio è pertinente per le seguenti aree di attenzione della prontezza operativa: governance e processi.
Un vantaggio principale dell'utilizzo di KPI e metriche è che consentono alla tua organizzazione di adottare un approccio basato sui dati per le operazioni cloud. Monitorando e analizzando i dati operativi, puoi prendere decisioni consapevoli su come migliorare l'ambiente cloud. Questo approccio basato sui dati ti aiuta a identificare tendenze, pattern e anomalie che potrebbero non essere visibili senza l'utilizzo di metriche sistematiche.
Per raccogliere e analizzare i dati operativi, puoi utilizzare strumenti come Cloud Monitoring e BigQuery. Cloud Monitoring consente il monitoraggio in tempo reale delle risorse e dei servizi cloud. BigQuery ti consente di archiviare e analizzare i dati raccolti tramite il monitoraggio. Utilizzando questi strumenti insieme, puoi creare dashboard personalizzate per visualizzare metriche e tendenze importanti.
Le dashboard operative possono fornire una visualizzazione centralizzata delle metriche più importanti, che consente di identificare rapidamente le aree che richiedono attenzione. Ad esempio, una dashboard potrebbe includere metriche come utilizzo della CPU, utilizzo della memoria, traffico di rete e latenza per una determinata applicazione o un determinato servizio. Monitorando queste metriche, puoi identificare rapidamente eventuali potenziali problemi e adottare le misure necessarie per risolverli.