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Questa pagina spiega come funziona la scalabilità automatica in Spanner e introduce
i due tipi di scalabilità automatica che puoi utilizzare in Spanner.
Scalabilità di Spanner
Quando crei un'istanza Spanner,
scegli il numero di nodi di capacità di calcolo o unità di
elaborazione da utilizzare per la pubblicazione dei dati. Tuttavia,
a volte il carico di lavoro potrebbe aumentare o diminuire. La scalabilità di un'istanza è il processo di aggiunta o rimozione della capacità di calcolo in risposta alle modifiche del workload o alle esigenze di archiviazione dei dati dell'istanza.
Può essere utile scalare l'istanza Spanner in base a metriche come l'utilizzo della CPU dell'istanza. Ad esempio, se l'istanza è sottoposta a un carico elevato e l'utilizzo della CPU è elevato, puoi aggiungere temporaneamente capacità di calcolo e rimuoverla di nuovo quando l'utilizzo della CPU diminuisce. La rimozione della capacità di calcolo dall'istanza quando non viene utilizzata intensamente riduce i costi.
Non puoi risolvere tutti i problemi di prestazioni di Spanner aggiungendo
capacità di calcolo. Ad esempio, lo scale up di un'istanza non può risolvere problemi che
si verificano e che non sono correlati alle dimensioni dell'istanza, come la contesa di blocchi e
gli hotspot.
Esistono due modi per scalare l'istanza Spanner in modo da
soddisfare le modifiche del carico di lavoro:
Configura manualmente l'istanza per aggiungere o rimuovere capacità di calcolo.
Configura la scalabilità automatica sull'istanza in modo che la capacità di calcolo
aumenti o diminuisca automaticamente per soddisfare i livelli di workload.
Per la scalabilità automatica, hai a disposizione le seguenti opzioni:
I requisiti in questa pagina si applicano sia alla funzionalità di scalabilità automatica gestita sia allo strumento di scalabilità automatica open source.
Quando utilizzare la scalabilità automatica
I vantaggi della scalabilità automatica includono:
Costi:la scalabilità automatica riduce i costi diminuendo la capacità di calcolo durante le ore non di punta, il che aiuta a evitare l'over-provisioning.
Prestazioni:la scalabilità automatica consente a Spanner di aggiungere automaticamente capacità di calcolo a un'istanza quando un workload cambia o quando si verifica un aumento dei requisiti di archiviazione dei dati. Ciò contribuisce a mantenere gli obiettivi di prestazioni del carico di lavoro garantendo che l'istanza disponga di capacità di calcolo sufficiente per soddisfare i requisiti di utilizzo della CPU e spazio di archiviazione target.
Automazione:la scalabilità automatica riduce la complessità della gestione. Non devi monitorare e scalare manualmente le dimensioni dell'istanza. Con lo scaling automatico gestito,
non devi scrivere un'applicazione per eseguire queste attività, perché
il servizio Spanner le gestisce per te.
La scalabilità automatica è spesso la scelta migliore per le seguenti situazioni:
Pattern di traffico diurno o ciclico costanti, ad esempio quelli generati dai sistemi di online banking.
Nuove applicazioni che prevedono una crescita organica.
Carichi di lavoro nuovi per Spanner.
Sebbene Spanner aggiunga rapidamente capacità di calcolo quando il traffico
aumenta, potrebbe essere necessario del tempo per bilanciare la capacità aggiuntiva.
[[["Facile da capire","easyToUnderstand","thumb-up"],["Il problema è stato risolto","solvedMyProblem","thumb-up"],["Altra","otherUp","thumb-up"]],[["Difficile da capire","hardToUnderstand","thumb-down"],["Informazioni o codice di esempio errati","incorrectInformationOrSampleCode","thumb-down"],["Mancano le informazioni o gli esempi di cui ho bisogno","missingTheInformationSamplesINeed","thumb-down"],["Problema di traduzione","translationIssue","thumb-down"],["Altra","otherDown","thumb-down"]],["Ultimo aggiornamento 2025-09-05 UTC."],[],[],null,["# Autoscaling overview\n\nThis page explains how autoscaling works in Spanner, and introduces\nthe two types of autoscaling you can use in Spanner.\n\nScaling Spanner\n---------------\n\nWhen you create a [Spanner instance](/spanner/docs/instances),\nyou choose the number of [compute capacity nodes or processing\nunits](/spanner/docs/compute-capacity) to use when serving your data. However,\nthere are times when the workload might increase or decrease. *Scaling* an\ninstance is the process of adding or removing compute capacity in response to\nchanges in the instance's workload or data storage needs.\n\nIt can be useful to scale your Spanner instance based on metrics\nsuch as the instance's CPU usage. For example, if your instance is under a heavy\nload and its CPU utilization is high, you can temporarily add compute capacity\nand remove it again when its CPU usage drops. Removing compute capacity from the\ninstance when it doesn't have heavy usage lowers costs.\n\nYou can't resolve all Spanner performance issues by adding\ncompute capacity. For example, scaling up an instance can't solve problems that\noccur that are unrelated to the instance size, such as lock contention and\nhotspots.\n\nThere are two ways that you can scale your Spanner instance to\nmeet workload changes:\n\n- Configure your instance manually to add or remove compute capacity.\n- Configure autoscaling on your instance so that compute capacity automatically scales up or down to meet workload levels.\n\nFor autoscaling, you have the following options:\n\n- Configure [Spanner managed autoscaling](/spanner/docs/managed-autoscaler).\n- Set up the open source [Autoscaler tool for Spanner](/spanner/docs/autoscaler-tool-overview).\n\nRequirements on this page apply to both the managed autoscaling feature and the\nopen source Autoscaler tool.\n\nWhen to use autoscaling\n-----------------------\n\nThe benefits of autoscaling include the following:\n\n- **Costs:** Autoscaling reduces costs by decreasing compute capacity during off-peak hours, which helps avoid over-provisioning.\n- **Performance:** Autoscaling lets Spanner automatically add compute capacity to an instance when a workload changes or there is an increase in data storage requirements. This helps maintain workload performance objectives by ensuring that the instance has enough compute capacity to meet the target CPU utilization and storage requirements.\n- **Automation:** Autoscaling reduces management complexity. You don't need to monitor and scale the instance size manually. With managed autoscaling, you don't write an application to do these tasks, because the Spanner service handles them for you.\n\nAutoscaling is often the best choice for the following situations:\n\n- Steady diurnal or cyclical traffic patterns, such as those generated by online banking systems.\n- New applications expecting organic growth.\n- Workloads that are new to Spanner.\n\nAlthough Spanner quickly adds compute capacity when traffic\nincreases, it can take time to balance the additional capacity.\n\nWhat's next\n-----------\n\n- Learn more about [Managed autoscaler for Spanner](/spanner/docs/managed-autoscaler)\n - Learn how to [create an instance with the managed autoscaler enabled](/spanner/docs/create-manage-instances#create-instance)\n - Learn how to [modify an instance to add autoscaling or change autoscaling settings](/spanner/docs/create-manage-instances#modify-managed-autoscaler)\n - Learn how to [change an instance from using autoscaling to manual scaling](/spanner/docs/create-manage-instances#remove-managed-autoscaler)\n- Learn more about the [Autoscaler tool for Spanner](/spanner/docs/autoscaler-tool-overview)"]]