Che cos'è l'hosting virtuale?

L'hosting virtuale è una tecnica in cui un singolo server viene configurato per ospitare più nomi di dominio separati. Dal punto di vista dell'utente, ogni sito web (www.example-a.com, www.example-b.org) sembra trovarsi su un proprio server dedicato. In realtà, questi siti condividono le risorse di una potente macchina fisica o virtuale. Questa pratica è un pilastro del settore dell'hosting web moderno, in quanto consente ai fornitori di offrire servizi a un costo molto inferiore rispetto a quello che sarebbe possibile se ogni sito web richiedesse il proprio hardware fisico.

Qual è la differenza tra un server virtuale e un host?

I termini "server virtuale" e "host" sono strettamente correlati, ma si riferiscono a diversi livelli dell'infrastruttura.

  • Un host in genere si riferisce alla macchina fisica o alla macchina virtuale principale che fornisce le risorse di computing: CPU, RAM e spazio di archiviazione. È la base hardware sottostante.
  • Un server virtuale è l'ambiente isolato che viene eseguito sulla macchina host. Un singolo host può eseguire più server virtuali, a ognuno dei quali viene assegnata una porzione specifica delle risorse dell'host. Nel contesto dell'hosting Virtual Private Server (VPS), a ogni cliente viene assegnato il proprio server virtuale, che offre un maggiore grado di isolamento e controllo rispetto all'hosting condiviso di base.

Diversi modi per configurare l'hosting virtuale

Sebbene l'hosting basato sul nome sia il più comune, esistono alcuni modi in cui un server può essere configurato per distinguere tra diversi siti ospitati.

  •  Hosting basato sul nome: il metodo più comune è l'hosting virtuale basato sul nome. Più nomi di dominio condividono un singolo indirizzo IP e il server utilizza l'intestazione Host nella richiesta HTTP per distinguerli. 
  • Hosting virtuale basato su IP: in questa configurazione, ogni sito web ospitato sul server ha il proprio indirizzo IP univoco. Il server web determina quale sito pubblicare in base all'indirizzo IP di destinazione della richiesta in entrata. Questo metodo è meno comune oggi a causa della scarsità di indirizzi IPv4 e del fatto che i moderni protocolli di sicurezza (TLS/SNI) lo rendono in gran parte non necessario.
  • Hosting virtuale basato su porta: si tratta di un metodo meno comune in cui tutti i siti condividono un singolo indirizzo IP, ma a ogni sito si accede su un numero di porta diverso (ad esempio, http://example.com:8080, http://example.com:8081). Viene usato raramente per i siti web pubblici, ma può essere impiegato per strumenti amministrativi interni o servizi di sviluppo.

Tipi di hosting virtuale

Il concetto di hosting virtuale viene fornito ai clienti attraverso diversi tipi distinti di prodotti di hosting.

Questa opzione fondamentale ed economica prevede l'alloggiamento di centinaia o migliaia di account utente su un singolo server, dove utilizzano collettivamente la CPU, la RAM e lo spazio su disco del server. È adatto a siti web di piccole dimensioni, blog e progetti personali che registrano un traffico basso.

In genere offre un controllo e un rendimento maggiori. Un server fisico viene partizionato in un numero inferiore di server virtuali potenti utilizzando la tecnologia di virtualizzazione. A ogni VPS viene assegnata una porzione garantita e dedicata delle risorse del server e funziona con lo stesso livello di controllo di un server dedicato, incluso l'accesso root.

Si tratta di uno strato di servizi che può essere applicato sopra altri tipi di hosting, più comunemente VPS o server dedicati. Con l'hosting gestito, il provider si occupa delle attività amministrative come la configurazione del server, gli aggiornamenti software, le patch di sicurezza e il monitoraggio, consentendo al cliente di concentrarsi esclusivamente sulla propria applicazione.

Vantaggi dell'hosting virtuale

L'hosting virtuale, in particolare attraverso offerte come VPS, può fornire diversi vantaggi chiave per aziende e sviluppatori.

Convenienza

Condividendo i costi di hardware, manutenzione e spazio del data center, l'hosting virtuale può essere molto più conveniente rispetto al leasing o all'acquisto di un server dedicato completo.

Controllo e personalizzazione

Soprattutto con l'hosting VPS, gli utenti spesso ottengono l'accesso root al proprio server virtuale. Ciò può consentire loro di installare software personalizzato, ottimizzare le configurazioni del server e creare un ambiente su misura per le proprie applicazioni.

Scalabilità

L'hosting virtuale offre un chiaro percorso di crescita. Un progetto può iniziare con un piano piccolo ed economico ed essere aggiornato a un server virtuale più potente con più CPU, RAM e spazio di archiviazione man mano che il traffico e la complessità aumentano.

Sicurezza e isolamento (VPS)

Uno dei vantaggi principali dell'hosting VPS rispetto all'hosting condiviso di base è l'isolamento. L'attività su un server virtuale non influisce sulle prestazioni o sulla sicurezza di un altro sullo stesso host fisico, eliminando il problema del "vicino rumoroso".

Uso efficiente delle risorse

Dal punto di vista di un fornitore, l'hosting virtuale massimizza l'utilizzo delle risorse di un server fisico, riducendo la capacità di calcolo sprecata e il consumo di energia.

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Casi d'uso dell'hosting virtuale

L'hosting virtuale basato su VPS è adatto a molte esigenze aziendali e di sviluppo. È ideale per siti web di piccole e medie imprese (e-commerce, portali), hosting di applicazioni web (ambienti personalizzati), sviluppo/test (sandbox isolati), agenzie web (gestione di siti di clienti) e servizi dedicati come l'hosting di email o database (che richiedono più risorse/sicurezza).

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