A partire dal 1° febbraio 2025, gli utenti di BigQuery inizieranno a visualizzare gli addebiti per l'utilizzo di Cloud Storage, come da documentazione sui prezzi, che prima non era misurato a causa di un bug della fatturazione:
Chi sarà interessato?
Questa modifica avrà un impatto particolare per gli utenti che:
- Eseguono query sui dati di Cloud Storage associati alle classi Coldline, Nearline e Archive
- Importano dati in BigQuery da regioni Cloud Storage remote
Questa modifica avrà un impatto sulle tue fatture precedenti?
No, questa modifica non avrà alcun impatto sulle fatture precedenti.
Cosa posso fare per ridurre al minimo questi addebiti?
Per ridurre i potenziali aumenti dei costi, puoi adottare le seguenti azioni:
- Per ridurre al minimo le tariffe di recupero, considera:
- Abilitazione di Autoclass sul bucket
- Migrazione dei dati da Nearline, Coldline o Archive alla classe Standard Storage
- Per ridurre al minimo gli addebiti per il trasferimento di dati tra regioni, archivia i dati in un bucket Cloud Storage locale rispetto al set di dati BigQuery di destinazione, se importi dati da località Cloud Storage remote. Ad esempio:
- Se stai leggendo dati in più regioni statunitensi di BigQuery, ti consigliamo di posizionare il tuo bucket Cloud Storage in us-central1
- Se stai leggendo i dati nella regione us-west1 di BigQuery, ti consigliamo di posizionare il bucket Cloud Storage in us-west1
- Inoltre, se vuoi collocare un bucket Cloud Storage esistente nel tuo set di dati BigQuery, puoi utilizzare Storage Transfer Service per spostare il bucket Cloud Storage