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Last reviewed 2024-10-24 UTC
Questo documento è il secondo di un insieme di tre documenti. Vengono descritti i modelli di architettura ibrida e multi-cloud comuni. Descrive inoltre gli scenari per cui questi
pattern sono più adatti. Infine, fornisce le best practice che puoi
utilizzare quando implementi queste architetture in Google Cloud.
Il set di documenti per i modelli di architettura ibrida e multi-cloud è composto da queste parti:
Crea architetture ibride e multi-cloud: descrive la pianificazione di una strategia per la progettazione di una configurazione ibrida e multi-cloud con Google Cloud.
Modelli di architettura ibrida e multi-cloud: descrive i modelli di architettura comuni da adottare nell'ambito di una strategia ibrida e multi-cloud (questo documento).
Ogni azienda ha un portafoglio unico di carichi di lavoro delle applicazioni che impongono requisiti e vincoli all'architettura di una configurazione ibrida o multi-cloud. Sebbene tu debba progettare e personalizzare l'architettura per soddisfare questi
vincoli e requisiti, puoi fare affidamento su alcuni pattern comuni per definire l'architettura di base.
Un pattern architetturale è un modo ripetibile per strutturare più componenti funzionali di una soluzione tecnologica, un'applicazione o un servizio per creare una soluzione riutilizzabile che soddisfi determinati requisiti o casi d'uso. Una soluzione tecnologica basata sul cloud è spesso costituita da diversi servizi cloud distinti e distribuiti. Questi servizi collaborano per fornire le funzionalità richieste. In questo contesto, ogni servizio è considerato un componente funzionale della soluzione tecnologica. Analogamente, un'applicazione può essere costituita da
più livelli, moduli o servizi funzionali e ognuno può rappresentare un
componente funzionale dell'architettura dell'applicazione. Questa architettura può essere standardizzata per rispondere a casi d'uso aziendali specifici e fungere da modello di base riutilizzabile.
Per definire in generale un pattern architetturale per un'applicazione o una soluzione,
identifica e definisci quanto segue:
I componenti della soluzione o dell'applicazione.
Le funzioni previste per ogni componente, ad esempio le funzioni frontend per fornire una GUI o le funzioni backend per fornire l'accesso ai dati.
Come i componenti comunicano tra loro e con sistemi esterni
o utenti. Nelle applicazioni moderne, questi componenti interagiscono tramite
interfacce o API ben definite. Esiste un'ampia gamma di modelli di comunicazione, come asincrono e sincrono, richiesta-risposta o basato su code.
Di seguito sono riportate le due categorie principali di pattern di architettura ibrida e multicloud:
Pattern di architettura distribuita:
Questi pattern si basano su un deployment distribuito di carichi di lavoro o componenti di applicazioni. Ciò significa che eseguono un'applicazione (o componenti specifici di
quell'applicazione) nell'ambiente di computing più adatto al pattern.
In questo modo, il pattern può sfruttare le diverse proprietà e
caratteristiche degli ambienti di computing distribuiti e interconnessi.
Pattern di architettura ridondanti:
Questi pattern si basano su deployment ridondanti di workload. In questi
pattern, esegui il deployment delle stesse applicazioni e dei relativi componenti in più
ambienti di computing. L'obiettivo è aumentare la capacità
o la resilienza di un'applicazione oppure replicare un ambiente esistente
per lo sviluppo e il test.
Quando implementi il pattern di architettura che selezioni, devi utilizzare un
archetipo di deployment
adatto.
Gli archetipi di deployment sono zonali, regionali, multiregionali o globali. Questa
selezione costituisce la base per la creazione di architetture di deployment specifiche per l'applicazione. Ogni archetipo di deployment definisce una combinazione di domini di errore in cui un'applicazione può operare. Questi domini di errore possono
comprendere una o più
Google Cloud zone o regioni
e possono essere espansi per includere i data center on-premise o i domini di errore
in altri fornitori di servizi cloud.
[[["Facile da capire","easyToUnderstand","thumb-up"],["Il problema è stato risolto","solvedMyProblem","thumb-up"],["Altra","otherUp","thumb-up"]],[["Difficile da capire","hardToUnderstand","thumb-down"],["Informazioni o codice di esempio errati","incorrectInformationOrSampleCode","thumb-down"],["Mancano le informazioni o gli esempi di cui ho bisogno","missingTheInformationSamplesINeed","thumb-down"],["Problema di traduzione","translationIssue","thumb-down"],["Altra","otherDown","thumb-down"]],["Ultimo aggiornamento 2024-10-24 UTC."],[[["\u003cp\u003eThis document outlines common hybrid and multicloud architecture patterns, offering insights into their ideal use cases.\u003c/p\u003e\n"],["\u003cp\u003eThe content is the second part of a three-part series, focusing specifically on the patterns themselves, with the other parts covering planning and secure networking.\u003c/p\u003e\n"],["\u003cp\u003eThe document distinguishes between two primary categories of architecture patterns: distributed patterns, which utilize varied computing environments, and redundant patterns, which employ multiple deployments for enhanced performance or resilience.\u003c/p\u003e\n"],["\u003cp\u003eArchitecture patterns are described as repeatable structures that define functional components, their expected roles, and their communication methods within a solution or application, often standardized for specific business use cases.\u003c/p\u003e\n"],["\u003cp\u003eImplementing selected architecture patterns requires choosing a deployment archetype, such as zonal, regional, multi-regional, or global, which defines the failure domains for application operation across various computing environments.\u003c/p\u003e\n"]]],[],null,["# Hybrid and multicloud architecture patterns\n\nThis document is the second of three documents in a set. It discusses common hybrid and\nmulticloud architecture patterns. It also describes the scenarios that these\npatterns are best suited for. Finally, it provides the best practices you can\nuse when deploying such architectures in Google Cloud.\n\nThe document set for hybrid and multicloud architecture patterns consists of\nthese parts:\n\n- [Build hybrid and multicloud architectures](/architecture/hybrid-multicloud-patterns): discusses planning a strategy for architecting a hybrid and multicloud setup with Google Cloud.\n- Hybrid and multicloud architecture patterns: discusses common architecture patterns to adopt as part of a hybrid and multicloud strategy (this document).\n- [Hybrid and multicloud secure networking architecture patterns](/architecture/hybrid-multicloud-secure-networking-patterns): discusses hybrid and multicloud networking architecture patterns from a networking perspective.\n\nEvery enterprise has a unique portfolio of application workloads that place\nrequirements and constraints on the architecture of a hybrid or multicloud\nsetup. Although you must design and tailor your architecture to meet these\nconstraints and requirements, you can rely on some common patterns to define the foundational architecture.\n\nAn architecture pattern is a repeatable way to structure multiple functional\ncomponents of a technology solution, application, or service to create a\nreusable solution that addresses certain requirements or use cases. A\ncloud-based technology solution is often made of several distinct and\ndistributed cloud services. These services collaborate to deliver required\nfunctionality. In this context, each service is considered a functional\ncomponent of the technology solution. Similarly, an application can consist of\nmultiple functional tiers, modules, or services, and each can represent a\nfunctional component of the application architecture. Such an architecture can\nbe standardized to address specific business use cases and serve as a\nfoundational, reusable pattern.\n\nTo generally define an architecture pattern for an application or solution,\nidentify and define the following:\n\n- The components of the solution or application.\n- The expected functions for each component---for example, frontend functions to provide a graphical user interface or backend functions to provide data access.\n- How the components communicate with each other and with external systems or users. In modern applications, these components interact through well-defined interfaces or APIs. There are a wide range of communication models such as asynchronous and synchronous, request-response, or queue-based.\n\nThe following are the two main categories of hybrid and multicloud architecture\npatterns:\n\n- [Distributed architecture patterns](/architecture/hybrid-multicloud-patterns-and-practices/distributed-patterns): These patterns rely on a distributed deployment of workloads or application components. That means they run an application (or specific components of that application) in the computing environment that suits the pattern best. Doing so lets the pattern capitalize on the different properties and characteristics of distributed and interconnected computing environments.\n- Redundant architecture patterns: These patterns are based on redundant deployments of workloads. In these patterns, you deploy the same applications and their components in multiple computing environments. The goal is to either increase the performance capacity or resiliency of an application, or to replicate an existing environment for development and testing.\n\nWhen you implement the architecture pattern that you select, you must use a\nsuitable\n[deployment archetype](/architecture/deployment-archetypes).\nDeployment archetypes are zonal, regional, multi-regional, or global. This\nselection forms the basis for constructing application-specific deployment\narchitectures. Each deployment archetype defines a combination of failure\ndomains within which an application can operate. These failure domains can\nencompass one or more\n[Google Cloud zones or regions](/architecture/infra-reliability-guide/building-blocks#regions_and_zones),\nand can be expanded to include your on-premises data centers or failure domains\nin other cloud providers.\n\nThis series contains the following pages:\n\n- [Distributed architecture patterns](/architecture/hybrid-multicloud-patterns-and-practices/distributed-patterns)\n\n - [Tiered hybrid pattern](/architecture/hybrid-multicloud-patterns-and-practices/tiered-hybrid-pattern)\n - [Partitioned multicloud pattern](/architecture/hybrid-multicloud-patterns-and-practices/partitioned-multicloud-pattern)\n\n - [Analytics hybrid and multicloud pattern](/architecture/hybrid-multicloud-patterns-and-practices/analytics-hybrid-multicloud-pattern)\n\n - [Edge hybrid pattern](/architecture/hybrid-multicloud-patterns-and-practices/edge-hybrid-pattern)\n\n- Redundant architecture patterns\n\n - [Environment hybrid pattern](/architecture/hybrid-multicloud-patterns-and-practices/environment-hybrid-pattern)\n - [Business continuity hybrid and multicloud patterns](/architecture/hybrid-multicloud-patterns-and-practices/business-continuity-patterns)\n - [Cloud bursting pattern](/architecture/hybrid-multicloud-patterns-and-practices/cloud-bursting-pattern)\n\nContributors\n------------\n\nAuthor: [Marwan Al Shawi](https://www.linkedin.com/in/marwanalshawi) \\| Partner Customer Engineer\n\nOther contributors:\n\n- [Saud Albazei](https://www.linkedin.com/in/albazei) \\| Customer Engineer, Application Modernization\n- [Anna Berenberg](https://www.linkedin.com/in/annaberenberg) \\| Engineering Fellow\n- [Marco Ferrari](https://www.linkedin.com/in/ferrarimark) \\| Cloud Solutions Architect\n- [Victor Moreno](https://www.linkedin.com/in/vimoreno) \\| Product Manager, Cloud Networking\n- [Johannes Passing](https://www.linkedin.com/in/johannespassing) \\| Cloud Solutions Architect\n- [Mark Schlagenhauf](https://www.linkedin.com/in/mark-schlagenhauf-63b98) \\| Technical Writer, Networking\n- [Daniel Strebel](https://www.linkedin.com/in/danistrebel) \\| EMEA Solution Lead, Application Modernization\n- [Ammett Williams](https://www.linkedin.com/in/ammett) \\| Developer Relations Engineer\n\n\u003cbr /\u003e"]]