Collegare volumi di grande capacità con più endpoint di archiviazione

Questa pagina fornisce informazioni su come collegare volumi di grande capacità con più endpoint di archiviazione.

I volumi di grande capacità forniscono l'accesso allo stesso volume tramite sei indirizzi IP. Sebbene tu possa montare tutti i tuoi client su uno solo di questi indirizzi IP, ti consigliamo di distribuirli su tutti e sei gli indirizzi IP per distribuire il carico che generano e ottenere un throughput aggregato più elevato.

L'approccio migliore è configurare il DNS round-robin, in cui lo stesso nome DNS viene mappato a tutti e sei gli indirizzi IP. I client utilizzano quindi il nome DNS per montare il volume. Sebbene i client verranno distribuiti tra i sei indirizzi IP, non puoi controllare quali client si connettono allo stesso indirizzo IP.

Per l'accesso SMB, i NetApp Volumes registrano automaticamente tutti i sei indirizzi IP sotto il nome del computer del volume nel DNS di Active Directory. I client SMB cercano il nome durante la mappatura del volume.

Per l'accesso NFS, devi creare manualmente una voce DNS e aggiungervi i sei indirizzi IP. Per ulteriori informazioni su come aggiungere un record DNS, consulta Cloud DNS. Tieni presente che i client NFS risolvono il nome DNS in un indirizzo IP durante il montaggio del volume. Per assicurarti che un client NFS acquisisca nuove impostazioni dal DNS, devi rimontare il volume.

Un altro approccio è raggruppare manualmente i client in sei gruppi e montare ciascun gruppo di client su uno dei sei indirizzi IP. Questo approccio ti consente di controllare il gruppo esatto di client che si connettono a un singolo indirizzo IP, il che può essere utile se vuoi ottimizzare il bilanciamento del carico.

Per ulteriori informazioni sui volumi di grande capacità, consulta Informazioni sui volumi.

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