L'SDK App Engine autonomo è stato ritirato il 30 luglio 2 2019 ed è stato ora disattivato. La tabella seguente elenca le funzionalità e le relative alternative consigliate:
Ritirato | Azione consigliata |
---|---|
SDK App Engine autonomo | Scaricare Google Cloud CLI |
Accedere alle API precedenti di App Engine utilizzando l'SDK App Engine | Effettua la migrazione a un servizio Google Cloud o di terze parti non integrato oppure accedi ai servizi integrati utilizzando l'SDK per i servizi App Engine se utilizzi un runtime di seconda generazione |
appcfg comandi |
Eseguire la migrazione da AppCfg alla riga di comando gcloud |
dev_appserver.sh comandi |
Per lo sviluppo locale, esegui il comando java_dev_appserver.sh dalla directory bin di gcloud CLI |
Plug-in per Maven basato su SDK Java App Engine (com.google.appengine.appengine-maven ) |
Eseguire la migrazione al plug-in Maven basato su gcloud CLI |
Plug-in per Gradle basato sull'SDK Java App Engine (com.google.appengine.appengine-gradle ) |
Eseguire la migrazione al plug-in Gradle basato su gcloud CLI |
Formati di file cron.xml , datastore-index.xml , dispatch.xml e queue.xml |
Esegui la migrazione automaticamente utilizzando lo strumento gcloud beta app migrate-config o esegui manualmente la migrazione dei file xml in yaml . |
Programma della migrazione
30 luglio 2019: gli strumenti basati sull'SDK App Engine indipendente sono stati ritirati.
30 agosto 2020: l'SDK App Engine autonomo non è disponibile per il download e potrebbe non funzionare, se utilizzato.
30 agosto 2020: Google ha interrotto e rimosso il supporto per l'SDK App Engine autonomo.
Funzionalità non compatibili con le versioni precedenti
A seguito della disattivazione dello strumento appcfg
e dell'SDK App Engine autonomo, le seguenti funzionalità non sono attualmente supportate in gcloud CLI:
- Download dei file dell'applicazione con AppCfg.
Migrazione dei formati file XML a YAML
Gcloud CLI non supporta i seguenti formati file:
cron.xml
datastore-index.xml
dispatch.xml
queue.xml
Gli esempi riportati di seguito mostrano come eseguire la migrazione dei file xml
ai file yaml
.
Eseguire la migrazione dei file automaticamente
Per eseguire la migrazione automatica dei file xml
:
Devi disporre di gcloud CLI versione 226.0.0 o successive. Per eseguire l'aggiornamento all'ultima versione:
gcloud components update
Per ogni file di cui vuoi eseguire la migrazione, specifica uno dei seguenti sottocomandi (
cron-xml-to-yaml
,datastore-indexes-xml-to-yaml
,dispatch-xml-to-yaml
,queue-xml-to-yaml
) e il nome del file:gcloud beta app migrate-config queue-xml-to-yaml MY-QUEUE-XML-FILE.xml
Controlla manualmente il file convertito prima di eseguire il deployment in produzione.
Per una conversione di file di esempio
xml
inyaml
riuscita, consulta le schede Eseguire la migrazione dei file manualmente.
Eseguire la migrazione dei file manualmente
Per eseguire manualmente la migrazione dei file xml
in file yaml
:
cron.yaml
Crea un file cron.yaml
con un oggetto cron
contenente un elenco di oggetti, ciascuno con campi corrispondenti a ciascuno degli attributi del tag <cron>
nel file cron.xml
, come mostrato di seguito.
File cron.yaml
convertito:
cron:
- url: '/recache'
schedule: 'every 2 minutes'
description: 'Repopulate the cache every 2 minutes'
- url: '/weeklyreport'
schedule: 'every monday 08:30'
target: 'version-2'
timezone: 'America/New_York'
description: 'Mail out a weekly report'
File cron.xml
originale:
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>
<cronentries>
<cron>
<url>/recache</url>
<description>Repopulate the cache every 2 minutes</description>
<schedule>every 2 minutes</schedule>
</cron>
<cron>
<url>/weeklyreport</url>
<description>Mail out a weekly report</description>
<schedule>every monday 08:30</schedule>
<timezone>America/New_York</timezone>
<target>version-2</target>
</cron>
</cronentries>
Per saperne di più, consulta la documentazione di riferimento di cron.yaml
.
dispatch.yaml
Crea un file dispatch.yaml
con un oggetto dispatch
contenente un elenco di oggetti, ciascuno con campi corrispondenti a ciascuno degli attributi del tag <dispatch>
nel file dispatch.xml
, come mostrato di seguito.
File dispatch.yaml
convertito:
dispatch:
- url: '*/favicon.ico'
module: default
- url: 'simple-sample.uc.r.appspot.com/'
module: default
- url: '*/mobile/*'
module: mobile-frontend
File dispatch.xml
originale
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>
<dispatch-entries>
<dispatch>
<url>*/favicon.ico</url>
<module>default</module>
</dispatch>
<dispatch>
<url>simple-sample.uc.r.appspot.com/</url>
<module>default</module>
</dispatch>
<dispatch>
<url>*/mobile/*</url>
<module>mobile-frontend</module>
</dispatch>
</dispatch-entries>
Per saperne di più, consulta la documentazione di riferimento di dispatch.yaml
.
index.yaml
Crea un file index.yaml
con un oggetto indexes
contenente un elenco di oggetti, ciascuno con campi corrispondenti a ciascuno degli attributi del tag <datastore-index>
nel file datastore-indexes.xml
, come mostrato di seguito.
File index.yaml
convertito:
indexes:
- ancestor: false
kind: Employee
properties:
- direction: asc
name: lastName
- direction: desc
name: hireDate
- ancestor: false
kind: Project
properties:
- direction: asc
name: dueDate
- direction: desc
name: cost
File datastore-index.xml
originale:
<?xml version="1.0" encoding="utf-8"?>
<datastore-indexes
autoGenerate="true">
<datastore-index kind="Employee" ancestor="false">
<property name="lastName" direction="asc" />
<property name="hireDate" direction="desc" />
</datastore-index>
<datastore-index kind="Project" ancestor="false">
<property name="dueDate" direction="asc" />
<property name="cost" direction="desc" />
</datastore-index>
</datastore-indexes>
Per saperne di più, consulta la documentazione di riferimento di index.yaml
.
queue.yaml
Crea un file queue.yaml
con un oggetto queue
contenente un elenco di oggetti, ciascuno con campi corrispondenti a ciascuno degli attributi del tag <queue>
nel file queue.xml
, come mostrato di seguito.
File queue.yaml
convertito:
queue:
- name: fooqueue
mode: push
rate: 1/s
retry_parameters:
task_retry_limit: 7
task_age_limit: 2d
- name: barqueue
mode: push
rate: 1/s
retry_parameters:
min_backoff_seconds: 10
max_backoff_seconds: 200
max_doublings: 0
File queue.xml
originale:
<queue-entries>
<queue>
<name>fooqueue</name>
<rate>1/s</rate>
<retry-parameters>
<task-retry-limit>7</task-retry-limit>
<task-age-limit>2d</task-age-limit>
</retry-parameters>
</queue>
<queue>
<name>barqueue</name>
<rate>1/s</rate>
<retry-parameters>
<min-backoff-seconds>10</min-backoff-seconds>
<max-backoff-seconds>200</max-backoff-seconds>
<max-doublings>0</max-doublings>
</retry-parameters>
</queue>
<queue-entries>