Conversione e ottimizzazione delle query da Oracle Database a Cloud SQL per MySQL

Questo documento illustra le differenze di base delle query tra Oracle® e Cloud SQL per MySQL e il modo in cui le funzionalità di Oracle vengono mappate a quelle di Cloud SQL per MySQL. Descrive inoltre considerazioni sulle prestazioni di Cloud SQL per MySQL e modi per analizzare e ottimizzare le prestazioni delle query su Google Cloud. Anche se questo documento tratta le tecniche per ottimizzare le procedure e i trigger archiviati per Cloud SQL per MySQL, non spiega come tradurre il codice PL/SQL in stored procedure e funzioni MySQL.

Quando si convertono query da Oracle Database a Cloud SQL per MySQL, ci sono alcune differenze di dialetto SQL da considerare. Esistono anche diverse funzioni integrate diverse o incompatibili tra le due piattaforme di database.

Differenze di base nelle query

Sebbene Oracle e Cloud SQL per MySQL supportino ANSI SQL, esistono diverse differenze fondamentali durante l'esecuzione di query sui dati, principalmente relative all'uso delle funzioni di sistema.

La tabella seguente evidenzia le differenze della sintassi SELECT e FROM per Oracle e Cloud SQL per MySQL.

Nome funzionalità Oracle Implementazione di Oracle Supporto di Cloud SQL per MySQL Equivalente Cloud SQL per MySQL
Sintassi di base SQL per il recupero dei dati SELECT
FROM
WHERE
GROUP BY
HAVING
ORDER BY
SELECT
FROM
WHERE
GROUP BY
HAVING
ORDER BY
SELECT per stampa di output SELECT 1 FROM DUAL SELECT 1
oppure
SELECT 1 FROM DUAL
Alias colonna SELECT COL1 AS C1 SELECT COL1 AS C1
oppure
SELECT COL1 C1
Sensibilità alle maiuscole dei nomi della tabella Nessuna sensibilità alle maiuscole (ad esempio, il nome della tabella può essere orders e ORDERS) No Distinzione tra maiuscole e minuscole in base al nome della tabella definito (ad esempio, il nome della tabella può essere solo orders o ORDERS)

Visualizzazioni in linea

Le viste incorporate (note anche come tabelle derivate) sono istruzioni SELECT, situate nella clausola FROM e utilizzate come sottoquery. Le viste in linea possono aiutare a rendere più semplici le query complesse, rimuovendo i calcoli composti o eliminando le operazioni di join, accorpando al contempo più query separate in un'unica query semplificata.

L'esempio seguente illustra un esempio di conversione da Oracle 11g/12c a Cloud SQL per MySQL per una vista in linea.

Una visualizzazione in linea in Oracle 11g/12c:

 SELECT FIRST_NAME,
            DEPARTMENT_ID,
            SALARY,
            DATE_COL
     FROM EMPLOYEES,
          (SELECT SYSDATE AS DATE_COL FROM DUAL);

Una visualizzazione di lavoro in Cloud SQL per MySQL 5.7 con un alias:

SELECT FIRST_NAME,
              DEPARTMENT_ID,
              SALARY,
              DATE_COL
       FROM EMPLOYEES, (SELECT SYSDATE() AS DATE_COL FROM DUAL) AS A1;

Unioni

I tipi di join di Oracle sono supportati da Cloud SQL per MySQL, ad eccezione di FULL JOIN. I join di Cloud SQL per MySQL supportano l'uso di sintassi alternativa, come la clausola USING, la clausola WHERE al posto della clausola ON e SUBQUERY nell'istruzione JOIN.

La tabella seguente mostra un esempio di conversione JOIN.

Tipo Oracle JOIN Supporto di Cloud SQL per MySQL Sintassi JOIN di Cloud SQL per MySQL
INNER JOIN SELECT E.FIRST_NAME, D.DEPARTMENT_NAME FROM EMPLOYEES E JOIN DEPARTMENTS D ON E.DEPARTMENT_ID = D.DEPARTMENT_ID;
CROSS JOIN SELECT E.FIRST_NAME, D.DEPARTMENT_NAME FROM EMPLOYEES E CROSS JOIN DEPARTMENTS D
FULL JOIN No Valuta l'utilizzo di UNION con LEFT e RIGHT JOINS:
SELECT E.FIRST_NAME, D.DEPARTMENT_NAME FROM EMPLOYEES E LEFT JOIN DEPARTMENTS D ON E.DEPARTMENT_ID = D.DEPARTMENT_ID UNION SELECT E.FIRST_NAME, D.DEPARTMENT_NAME FROM EMPLOYEES E RIGHT JOIN DEPARTMENTS D ON E.DEPARTMENT_ID = D.DEPARTMENT_ID;
LEFT JOIN [ OUTER ] SELECT E.FIRST_NAME, D.DEPARTMENT_NAME FROM EMPLOYEES E LEFT JOIN DEPARTMENTS D ON E.DEPARTMENT_ID = D.DEPARTMENT_ID;
RIGHT JOIN [ OUTER ] SELECT E.FIRST_NAME, D.DEPARTMENT_NAME FROM EMPLOYEES E RIGHT JOIN DEPARTMENTS D ON E.DEPARTMENT_ID = D.DEPARTMENT_ID;
SUBQUERY SELECT E.FIRST_NAME, D.DEPARTMENT_NAME FROM EMPLOYEES E JOIN (SELECT * FROM DEPARTMENTS)D ON E.DEPARTMENT_ID = D.DEPARTMENT_ID;

Sebbene Cloud SQL per MySQL supporti le funzioni UNION e UNION ALL, non supporta le funzioni INTERSECT e MINUS di Oracle:

  • UNION allega l'insieme di risultati di due istruzioni SELECT dopo l'eliminazione dei record duplicati.
  • UNION ALL allega l'insieme di risultati di due istruzioni SELECT senza eliminare i record duplicati.
  • INTERSECT restituisce l'intersezione di due istruzioni SELECT, solo se esiste un record nei set di risultati di entrambe le query.
  • MINUS confronta due o più istruzioni SELECT, restituendo solo righe distinte dalla prima query che non sono state restituite dalla seconda.

La tabella seguente mostra alcuni esempi di conversione da Oracle a Cloud SQL per MySQL.

Funzione Oracle Implementazione di Oracle Supporto di Cloud SQL per MySQL Equivalente Cloud SQL per MySQL
UNION SELECT COL1 FROM TBL1
UNION
SELECT COL1 FROM TBL2
SELECT COL1 FROM TBL1
UNION
SELECT COL1 FROM TBL2
UNION ALL SELECT COL1 FROM TBL1
UNION ALL
SELECT COL1 FROM TBL2
SELECT COL1 FROM TBL1
UNION ALL
SELECT COL1 FROM TBL2
INTERSECT SELECT COL1 FROM TBL1
INTERSECT
SELECT COL1 FROM TBL2
No SELECT COL1 FROM TBL1
WHERE COL1 IN
(SELECT COL1 FROM TBL2)
MINUS SELECT COL1 FROM TBL1
MINUS
SELECT COL1 FROM TBL2
No SELECT A.COL1 FROM TBL1 A LEFT JOIN TBL2 B ON USING(COL1) WHERE B.COL1 IS NULL

Funzioni scalari e di gruppo

Cloud SQL per MySQL fornisce un elenco completo di funzioni scalari (a riga singola) e di aggregazione. Alcune funzioni di Cloud SQL per MySQL sono simili alle rispettive controparti Oracle (per nome e funzionalità o con un nome diverso ma con funzionalità simile). Sebbene alcune funzioni di Cloud SQL per MySQL possano avere nomi identici alle loro controparti Oracle, possono anche presentare funzionalità diverse.

La tabella seguente descrive dove le funzioni dei caratteri Oracle e Cloud SQL per MySQL sono equivalenti per nome e funzionalità, mentre è consigliata una conversione.

Funzione Oracle Implementazione di Oracle Equivalente Cloud SQL per MySQL Funzione Cloud SQL per MySQL Implementazione di Cloud SQL per MySQL
CONCAT Restituisce la prima stringa concatenata con la seconda stringa:
CONCAT('A', 1) = A1
CONCAT CONCAT('A', 1) = A1
CONCAT USING PIPE FNAME |' '| LNAME No CONCAT CONCAT(FNAME, ' ', LNAME)
LOWER o UPPER Restituisce la stringa con tutte le lettere minuscole o maiuscole:
LOWER('SQL') = sql
LOWER o UPPER LOWER('SQL') = sql
LPAD/RPAD Restituisce expression1, a sinistra o a destra con spaziatura interna a n caratteri con la sequenza di caratteri in expression2:
LPAD('A',3,'*') = **A
LPAD o RPAD LPAD('A',3,'*') = **A
SUBSTR Restituisce una parte della stringa, a partire dalla posizione x (in questo caso 3), con una lunghezza pari a y. La prima posizione nella stringa è 1.
SUBSTR('MySQL', 3, 3) = SQL
SUBSTR SUBSTR('MySQL', 3, 3) = SQL
INSTR Restituisce la posizione (indice) di una stringa da una determinata stringa:
INSTR('MySQL', 'y') = 2
INSTR INSTR('MySQL', 'y') = 2
REPLACE Restituisce una stringa con ogni occorrenza di una stringa di ricerca sostituita da una stringa di sostituzione:
REPLACE('ORADB', 'ORA', 'MySQL') = MySQLDB
REPLACE REPLACE('ORADB', 'ORA', 'MySQL') = MySQLDB
TRIM Elimina i caratteri iniziali e finali (o entrambi) da una stringa:
TRIM(both '-' FROM '-MySQL-') = MySQL TRIM(' MySQL ') = MySQL
TRIM TRIM(both '-' FROM '-MySQL-') = MySQL TRIM(' MySQL ') = MySQL
LTRIM/RTRIM Rimuove dal lato sinistro o destro di una stringa tutti i caratteri visualizzati nella ricerca:
LTRIM(' MySQL', ' ') = MySQL
Parzialmente LTRIM or RTRIM Le funzioni Oracle LTRIM e RTRIM utilizzano un secondo parametro che specifica quali caratteri iniziali o finali rimuovere dalla stringa. Le funzioni di Cloud SQL per MySQL rimuovono solo gli spazi vuoti iniziali e finali dalla stringa specificata:
LTRIM(' MySQL') = MySQL
ASCII Recupera un singolo carattere e restituisce il relativo codice ASCII numerico:
ASCII('A') = 65
ASCII ASCII('A') = 65
CHR Restituisce il valore del codice ASCII, che è un valore numerico compreso tra 0 e 225, in un carattere:
CHR(65) = A
Richiede un nome funzione diverso CHAR Cloud SQL per MySQL utilizza la funzione CHAR per la stessa funzionalità, quindi devi modificarne il nome:
CHAR(65) = A
LENGTH Restituisce la lunghezza di una determinata stringa:
LENGTH('MySQL') = 5
LENGTH LENGTH('MySQL') = 5
REGEXP_REPLACE Cerca in una stringa un pattern di espressione regolare:
REGEXP_REPLACE('John', '[hn].', 'e') = Joe
No N/A Funzionalità supportata a partire da MySQL versione 8. Come soluzione alternativa, utilizza la funzione REPLACE, se possibile, oppure sposta la logica al livello di applicazione.
REGEXP_SUBSTR Estende la funzionalità della funzione SUBSTR cercando un pattern di espressione regolare in una stringa:
REGEXP_SUBSTR('https://console.cloud.google.com/sql/instances','https://([[:alnum:]]+\.?){3,4}/?') = https://console.cloud.google.com/
No N/A Funzionalità supportata a partire da MySQL versione 8. Come soluzione alternativa, utilizza la funzione SUBSTR, se possibile, oppure sposta la logica al livello di applicazione
REGEXP_COUNT Restituisce il numero di volte in cui un pattern si verifica in una stringa di origine No N/A Nessuna funzione equivalente disponibile per Cloud SQL per MySQL. Sposta questa logica al livello dell'applicazione.
REGEXP_INSTR Cerca una posizione di stringa (indice) per un modello di espressione regolare No N/A Funzionalità supportata a partire da MySQL versione 8. Se utilizzi una versione precedente, sposta questa logica al livello dell'applicazione.
REVERSE Restituisce la stringa inversa per una determinata stringa:
REVERSE('MySQL') = LQSyM
REVERSE REVERSE('MySQL') = LQSyM

La tabella seguente descrive dove le funzioni numeriche di Oracle e Cloud SQL per MySQL sono equivalenti per nome e funzionalità e dove è consigliata una conversione.

Funzione Oracle Implementazione di Oracle Equivalente Cloud SQL per MySQL Funzione Cloud SQL per MySQL Implementazione di Cloud SQL per MySQL
ABS Restituisce il valore assoluto di un numero specifico:
ABS(-4.6) = 4.6
ABS ABS(-4.6) = 4.6
CEIL Restituisce il numero intero più piccolo maggiore o uguale al numero specificato:
CEIL(21.4) = 22
CEIL CEIL(21.4) = 22
FLOOR Restituisce il numero intero più grande uguale o inferiore al numero specificato:
FLOOR(-23.7) = -24
FLOOR FLOOR(-23.7) = -24
MOD Restituisce il resto di m diviso per n:
MOD(10, 3) = 1
MOD MOD(10, 3) = 1
ROUND Restituisce n arrotondato al numero intero a destra del separatore decimale:
ROUND(1.39, 1) = 1.4
ROUND ROUND(1.39, 1) = 1.4
TRUNC(numero) Restituisce n1 troncato a n2 posizioni decimali. Il secondo parametro è facoltativo.
TRUNC(99.999) = 99 TRUNC(99.999, 0) = 99
Richiede un nome funzione diverso TRUNCATE(numero) La funzione Cloud SQL per MySQL ha un nome diverso e il secondo parametro è obbligatorio.
TRUNCATE(99.999, 0) = 99

La tabella seguente descrive dove le funzioni Oracle e Cloud SQL per MySQL datetime sono equivalenti per nome e funzionalità, ma dove è consigliata una conversione.

Funzione Oracle Implementazione di Oracle Equivalente Cloud SQL per MySQL Funzione Cloud SQL per MySQL Implementazione di Cloud SQL per MySQL
SYSDATE Restituisce la data e l'ora correnti impostate per il sistema operativo su cui si trova il server di database:
SELECT SYSDATE FROM DUAL; = 31-JUL-2019
SYSDATE()

Cloud SQL per MySQL SYSDATE() deve includere parentesi e restituire per impostazione predefinita un formato datetime diverso rispetto alla funzione SYSDATE di Oracle:

SELECT SYSDATE() FROM DUAL; = 2019-01-31 10:01:01.0

Puoi modificare il formato datetime a livello di sessione

SYSTIMESTAMP Restituisce la data di sistema, inclusi i secondi frazionari e il fuso orario:
SELECT SYSTIMESTAMP FROM DUAL = 01-JAN-19 07.37.11.622187000 AM +00:00
Richiede un nome funzione diverso CURRENT_ TIMESTAMP La funzione Cloud SQL per MySQL restituisce un formato datetime diverso per impostazione predefinita. Per riformattare l'output, utilizza la funzione DATE_FORMAT().
SELECT CURRENT_TIMESTAMP FROM DUAL; = 2019-01-31 06:55:07
LOCAL_ TIMESTAMP Restituisce la data e l'ora correnti come tipo di TIMESTAMP:
SELECT LOCALTIMESTAMP FROM DUAL = 01-JAN-19 10.01.10.123456 PM
Restituisce un formato datetime diverso LOCAL_ TIMESTAMP La funzione Cloud SQL per MySQL restituisce un formato datetime diverso rispetto al formato predefinito per Oracle. Per riformattare l'output, utilizza la funzione DATE_FORMAT().
SELECT LOCAL_TIMESTAMP FROM DUAL = 2019-01-01 10:01:01.0
CURRENT_DATE Restituisce la data corrente:
SELECT CURRENT_DATE FROM DUAL = 31-JAN-19
Restituisce un formato datetime diverso CURRENT_ DATE La funzione Cloud SQL per MySQL restituisce un formato datetime diverso. Per riformattare l'output, utilizza la funzione DATE_FORMAT().
SELECT CURRENT_DATE FROM DUAL = 2019-01-31
CURRENT_ TIMESTAMP Restituisce la data e l'ora correnti:
SELECT CURRENT_TIMESTAMP FROM DUAL = 31-JAN-19 06.54.35.543146 AM +00:00
Restituisce un formato datetime diverso CURRENT_ TIMESTAMP La funzione Cloud SQL per MySQL restituisce un formato datetime diverso. Per riformattare l'output, utilizza la funzione DATE_FORMAT().
SELECT CURRENT_TIMESTAMP FROM DUAL = 2019-01-31 06:55:07
ADD_MONTHS Restituisce la data più mesi interi:
ADD_MONTHS(SYSDATE, 1) = 31-JAN-19
Richiede un nome funzione diverso ADDDATE La funzione Cloud SQL per MySQL restituisce un formato datetime diverso. Per riformattare l'output, utilizza la funzione DATE_FORMAT().
ADDDATE(SYSDATE(), 1) = 2019-08-01 06:42:49.0
EXTRACT (parte della data) Restituisce il valore di un campo datetime in base a un'espressione di intervallo:
EXTRACT(YEAR FROM DATE '2019-01-31') = 2019
EXTRACT (parte della data) EXTRACT(YEAR FROM DATE '2019-01-31') = 2019
LAST_DAY Restituisce l'ultimo giorno del mese per una data specificata:
LAST_DAY('01-JAN-2019') = 31-JAN-19
Parzialmente LAST_DAY La funzione Cloud SQL per MySQL restituisce un formato datetime diverso rispetto al formato predefinito per Oracle. Per riformattare l'output, utilizza la funzione DATE_FORMAT().
LAST_DAY('2019-01-01') = 2019-01-31
MONTH_ BETWEEN Restituisce il numero di mesi compresi tra le date specificate date1 e date2:
MONTHS_BETWEEN( SYSDATE, SYSDATE-60) = 1.96
Parzialmente PERIOD_DIFF La funzione PERIOD_DIFF di Cloud SQL per MySQL restituisce la differenza in mesi come numero intero tra due periodi (formattato come YYMM o YYYYMM):
PERIOD_DIFF( '201903', '201901') = 2
TO_CHAR (Datetime) Converte un numero, datetime o un tipo di timestamp in un tipo di stringa
TO_CHAR( SYSDATE,'DD-MM-YYYY HH24:MI:SS') = 01-01-2019 10:01:01
Richiede un nome funzione diverso DATE_FORMAT La funzione DATE_FORMAT di Cloud SQL per MySQL formatta un valore di data in base a una stringa di formato:
DATE_FORMAT( SYSDATE(),'%d-%m-%Y %H:%i:%s') 01-01-2019 10:01:01

La tabella seguente descrive dove le funzioni di codifica e decodifica di Oracle e Cloud SQL per MySQL sono equivalenti per nome e funzionalità e dove è consigliata una conversione.

Funzione Oracle Implementazione di Oracle Equivalente Cloud SQL per MySQL Funzione Cloud SQL per MySQL Implementazione di Cloud SQL per MySQL
DECODE Confronta l'espressione con ogni valore di ricerca uno alla volta utilizzando la funzionalità di un'istruzione IF-THEN-ELSE No CASE Utilizza l'istruzione CASE di Cloud SQL per MySQL per funzionalità simili
DUMP Restituisce un valore VARCHAR2 contenente il codice del tipo di dati, la lunghezza in byte e la rappresentazione interna dell'espressione No N/A Non supportata
ORA_HASH Calcola un valore hash per una data espressione No MD5 or SHA Utilizza la funzione MD5 per i checksum a 128 bit o la funzione SHA per i checksum a 160 bit

La tabella seguente descrive dove le funzioni di conversione di Oracle e Cloud SQL per MySQL sono equivalenti per nome e funzionalità, mentre è consigliata una conversione.

Funzione Oracle Implementazione di Oracle Equivalente Cloud SQL per MySQL Funzione Cloud SQL per MySQL Implementazione di Cloud SQL per MySQL
CAST Converte un tipo di dati integrato o un valore di raccolta in un altro tipo di dati integrato o valore di raccolta:
CAST('1' as int) + 1 = 2
Parzialmente CAST Modifica a seconda che sia richiesta una conversione esplicita o implicita:
CAST('1' AS SIGNED) + 1 = 2
CONVERT Converte una stringa di caratteri da un set di caratteri a un altro:
CONVERT ( 'Ä Ê Í Õ Ø A B C D E ', 'US7ASCII', 'WE8ISO8859P1') = ?? ?? ?? A B C
Parzialmente CONVERT La funzione CONVERT di Cloud SQL per MySQL richiede alcune modifiche alla sintassi e ai parametri:
CONVERT( 'Ä Ê Í A B C ' USING utf8) = Ä Ê Í A B C
TO_CHAR (stringa/numerica) La funzione converte un numero o una data in una stringa:
TO_CHAR(22.73,'$99.9') = $22.7
No FORMAT La funzione FORMAT di Cloud SQL per MySQL converte un numero in un formato come #,###,###.##, arrotondandolo a una posizione decimale e poi restituendo il risultato come stringa:
CONCAT('$', FORMAT(22.73, 1)) = $22.7
TO_DATE La funzione TO_DATE di Oracle converte una stringa in una data in base a un formato datetimecode:
TO_DATE( '2019/01/01', 'yyyy-mm-dd') = 01-JAN-2019
Richiede un nome funzione diverso STR_TO_DATE La funzione STR_TO_DATE di Cloud SQL per MySQL utilizza una stringa e restituisce una data in base al formato datetime:
STR_TO_DATE( '2019/01/01', '%Y/%m/%d') = 2019-01-01
TO_NUMBER Converte l'espressione in un valore di un tipo di dati NUMBER:
TO_NUMBER('01234') = 1234
Richiede un nome funzione diverso CAST Utilizza la funzione CAST di Cloud SQL per MySQL per restituire lo stesso risultato della funzione TO_NUMBER Oracle:
CAST('01234' as SIGNED) = 1234

La tabella seguente descrive dove le funzioni SELECT condizionali di Oracle e Cloud SQL per MySQL sono equivalenti per nome e funzionalità e dove è consigliata una conversione.

Funzione Oracle Implementazione di Oracle Equivalente Cloud SQL per MySQL Funzione Cloud SQL per MySQL Implementazione di Cloud SQL per MySQL
CASE L'istruzione CASE sceglie in una sequenza di condizioni ed esegue un'istruzione corrispondente con la seguente sintassi:
CASE WHEN condition THEN result [WHEN ...] [ELSE result] END
CASE Oltre alla funzione CASE, Cloud SQL per MySQL supporta l'uso della gestione condizionale IF/ELSE all'interno dell'istruzione SELECT:
CASE WHEN condition THEN result [WHEN ...] [ELSE result] END

La tabella seguente descrive dove le funzioni null di Oracle e Cloud SQL per MySQL sono equivalenti per nome e funzionalità e dove è consigliata una conversione.

Funzione Oracle Implementazione di Oracle Equivalente Cloud SQL per MySQL Funzione Cloud SQL per MySQL Implementazione di Cloud SQL per MySQL
COALESCE Restituisce la prima espressione con valore non null nell'elenco di espressioni:
COALESCE( null, '1', 'a') = a
COALESCE COALESCE( null, '1', 'a') = 1
NULLIF Esegue un confronto tra expression1 e expression2. Se sono uguali, la funzione restituisce null. Se non sono uguali, la funzione restituisce expression1:
NULLIF('1', '2') = a
NULLIF NULLIF('1', '2') = a
NVL Sostituisce un valore null con una stringa nei risultati di una query:
NVL(null, 'a') = a
No IFNULL IFNULL(null, 'a') = a
NVL2 Determina il valore restituito da una query a seconda che un'espressione sia nulla o meno No CASE L'istruzione CASE sceglie in base a una sequenza di condizioni ed esegue un'istruzione corrispondente:
CASE WHEN condition THEN result [WHEN ...] [ELSE result] END

La tabella seguente descrive dove le funzioni di identificatore e ambiente Oracle e Cloud SQL per MySQL sono equivalenti per nome e funzionalità e dove è consigliata una conversione.

Funzione Oracle Implementazione di Oracle Equivalente Cloud SQL per MySQL Funzione Cloud SQL per MySQL Implementazione di Cloud SQL per MySQL
SYS_GUID Genera e restituisce un identificatore univoco a livello globale (valore RAW) costituito da 16 byte:
SELECT SYS_GUID() FROM DUAL = 8EFA4A31468B4C6DE05011AC0200009E
No REPLACE e UUID Come soluzione alternativa, utilizza le funzioni REPLACE e UUID per simulare la funzione SYS_GUID:
REPLACE( UUID(), '-', '')
UID Restituisce un numero intero che identifica in modo univoco l'utente della sessione (l'utente che ha eseguito l'accesso):
SELECT UID FROM DUAL = 43
No N/A N/A
USER Restituisce il nome utente dell'utente collegato alla sessione corrente:
SELECT USER FROM DUAL = username
USER + INSTR + SUBSTR La funzione USER di Cloud SQL per MySQL restituisce il nome utente e il nome host (root@IP_ADDRESS) per la connessione. Per recuperare solo il nome utente, utilizza le funzioni di supporto aggiuntive:
SELECT SUBSTR(USER(), 1, INSTR(USER(), '@') -1) FROM DUAL = root
USERENV Restituisce informazioni sulla sessione Oracle corrente, ad esempio la lingua della sessione:
SELECT USERENV('LANGUAGE') FROM DUAL = ENGLISH_AMERICA. AL32UTF8
No SHOW SESSION VARIABLES L'istruzione SHOW SESSION VARIABLES di Cloud SQL per MySQL restituisce le impostazioni per la sessione corrente:
SHOW SESSION VARIABLES LIKE '%collation%'; = utf8_general_ci
ROWID Oracle assegna a ogni riga di una tabella un valore ROWID univoco per identificare la riga della tabella. ROWID è l'indirizzo della riga che contiene il numero dell'oggetto dati, il blocco dati della riga, la posizione della riga e il file di dati. Parzialmente N/A ROW_NUMBER() è disponibile a partire da MySQL 8.0. Se utilizzi una versione precedente, emula la stessa funzionalità utilizzando una variabile di sessione @row_number.
ROWNUM Restituisce un numero che rappresenta l'ordine con cui una riga viene restituita da una tabella Oracle Parzialmente N/A ROW_NUMBER() è disponibile a partire da MySQL 8.0. Se utilizzi una versione precedente, emula la stessa funzionalità utilizzando una variabile di sessione @row_number.

La tabella seguente descrive dove le funzioni (gruppo) di Oracle e Cloud SQL per MySQL sono equivalenti per nome e funzionalità, mentre è consigliata una conversione.

Funzione Oracle Implementazione di Oracle Equivalente Cloud SQL per MySQL Funzione Cloud SQL per MySQL Implementazione di Cloud SQL per MySQL
AVG Restituisce il valore medio di una colonna o di un'espressione AVG Equivalente a Oracle
COUNT Restituisce il numero di righe restituite da una query COUNT Equivalente a Oracle
COUNT (DISTINCT) Restituisce il numero di valori univoci nella colonna o nell'espressione COUNT (DISTINCT) Equivalente a Oracle
MAX Restituisce il valore massimo di una colonna o di un'espressione MAX Equivalente a Oracle
MIN Restituisce il valore minimo di una colonna o di un'espressione MIN Equivalente a Oracle
SUM Restituisce la somma di un valore di una colonna o di un'espressione SUM Equivalente a Oracle
LISTAGG Ordina i dati all'interno di ciascun gruppo specificato nella clausola ORDER BY e concatena i valori della colonna di misurazione:
SELECT LISTAGG( DEPARTMENT_NAME, ', ') WITHIN GROUP (ORDER BY DEPARTMENT_NAME) DEPT FROM DEPARTMENTS; -- Single line results = Accounting, Administration, Benefits, Construction
Richiede una sintassi e un nome della funzione diversi GROUP_ CONCAT Utilizza la funzione GROUP_CONCAT di Cloud SQL per MySQL per restituire risultati equivalenti:
SELECT GROUP_CONCAT( DEPARTMENT_NAME ORDER BY DEPARTMENT_NAME SEPARATOR ', ') DEPT FROM DEPARTMENTS; -- Single line results = Accounting, Administration, Benefits, Construction

La tabella seguente descrive dove la funzione FETCH di Oracle e Cloud SQL per MySQL è equivalenti per nome e funzionalità.

Funzione Oracle Implementazione di Oracle Equivalente Cloud SQL per MySQL Funzione Cloud SQL per MySQL Implementazione di Cloud SQL per MySQL
FETCH Recupera un numero specificato di righe dal set di risultati di una query su più righe:
SELECT * FROM EMPLOYEES FETCH FIRST 10 ROWS ONLY;
LIMIT Utilizza la clausola MySQL LIMIT per recuperare le righe da una query:
SELECT * FROM EMPLOYEES LIMIT 10;

Filtri, operatori e sottoquery di base

I filtri di base, le funzioni degli operatori e le sottoquery sono relativamente semplici da convertire, con uno sforzo minimo richiesto. La maggior parte degli sforzi riguarda la conversione dei formati della data, poiché Oracle e Cloud SQL per MySQL utilizzano formati di data predefiniti diversi:

  • Per impostazione predefinita, la funzione Oracle SYSDATE restituisce questo formato: 01-AUG-19.
  • Per impostazione predefinita, la funzione SYSDATE() di Cloud SQL per MySQL restituisce questo formato: 2019-08-01 12:04:05.

Per impostare i formati di data e ora, utilizza le funzioni MySQL DATE_FORMAT o STR_TO_DATE.

La tabella seguente descrive dove i filtri di base, gli operatori e le funzioni di sottoquery di Oracle e Cloud SQL per MySQL sono equivalenti per nome e funzionalità, nonché dove è consigliata una conversione.

Funzione Oracle Implementazione di Oracle Equivalente Cloud SQL per MySQL Funzione Cloud SQL per MySQL
EXISTS/ NOT EXISTS EXISTS/ NOT EXISTS SELECT * FROM DEPARTMENTS D WHERE EXISTS (SELECT 1 FROM EMPLOYEES E WHERE E.DEPARTMENT_ID = D.DEPARTMENT_ID);
IN/NOT IN IN/NOT IN SELECT * FROM DEPARTMENTS D WHERE DEPARTMENT_ID IN (SELECT DEPARTMENT_ID FROM EMPLOYEES E); -- OR SELECT * FROM EMPLOYEES WHERE (EMPLOYEE_ID, DEPARTMENT_ID) IN((100, 90));
LIKE/NOT LIKE LIKE/NOT LIKE SELECT * FROM EMPLOYEES WHERE FIRST_NAME LIKE '_e_n%';
BETWEEN/ NOT BETWEEN BETWEEN/ NOT BETWEEN SELECT * FROM EMPLOYEES WHERE EXTRACT(YEAR FROM HIRE_DATE) NOT BETWEEN 2001 and 2004;
AND/OR AND/OR SELECT * FROM EMPLOYEES WHERE DEPARTMENT_ID IN(100, 101) AND (SALARY >= 1000 OR HIRE_DATE <= '2006-02-05');
SubQuery SubQuery Cloud SQL per MySQL supporta le sottoquery nella clausola SELECT, nella clausola JOIN e per l'applicazione di filtri nelle clausole WHERE/AND:
-- SELECT Subquery SELECT D.DEPARTMENT_NAME, (SELECT AVG(SALARY) AS AVG_SAL FROM EMPLOYEES E WHERE E.DEPARTMENT_ID = D.DEPARTMENT_ID) AVG_SAL FROM DEPARTMENTS D; -- JOIN Subquery SELECT FIRST_NAME, LAST_NAME, SALARY FROM EMPLOYEES E JOIN (SELECT * FROM DEPARTMENTS WHERE LOCATION_ID = 2700) D ON E.DEPARTMENT_ID = D.DEPARTMENT_ID; -- Filtering Subquery SELECT FIRST_NAME, LAST_NAME, SALARY FROM EMPLOYEES WHERE SALARY < (SELECT AVG(SALARY) FROM EMPLOYEES);
Operatori Operatori Cloud SQL per MySQL supporta tutti gli operatori di base:
> | >= | < | <= | = | <> | !=

Best practice per le query di Cloud SQL per MySQL

Per mantenere livelli di prestazioni paragonabili tra Cloud SQL per MySQL e Oracle, potrebbe essere necessario ottimizzare le query. Queste ottimizzazioni includono la modifica delle strutture dell'indice e la regolazione dello schema del database. Questa sezione fornisce alcune linee guida per aiutarti a ottenere prestazioni delle query paragonabili su Cloud SQL per MySQL.

Crea un indice in cluster

Quando utilizzi il motore di archiviazione InnoDB, una best practice consiste nel definire una tabella con una chiave primaria, poiché questa chiave crea un indice in cluster su quella tabella. Oltre a migliorare le prestazioni delle query, questo approccio consente anche di creare indici secondari aggiuntivi. Tuttavia, vuoi evitare di creare troppi indici. La presenza di indici ridondanti non migliora le prestazioni e può rallentare l'esecuzione di DML. Questa best practice porta a una seconda best practice: monitorare regolarmente gli indici ridondanti ed eliminarli dal database, se ne sono presenti di ridondanti.

Utilizza la seguente query per identificare le tabelle senza chiavi primarie in modo da poter creare chiavi primarie per loro:

mysql> SELECT t.table_schema, t.table_name
       FROM information_schema.tables t LEFT JOIN
       information_schema.statistics s
       ON t.table_schema=s.table_schema AND t.table_name=s.table_name
       AND s.non_unique=0
       WHERE s.table_name IS NULL
       AND t.table_schema NOT IN('sys', 'information_schema', 'mysql',
       'performance_schema')
       AND t.`TABLE_TYPE` <> 'VIEW';

Utilizza la seguente query per trovare tabelle senza indici, in modo da poter creare indici per esse:

mysql> SELECT t.table_schema, t.table_name FROM INFORMATION_SCHEMA.tables t
       WHERE table_name NOT IN
             (SELECT  table_name FROM (
                      SELECT  table_name, index_name
                      FROM information_schema.statistics
                  GROUP BY  table_name, index_name) tab_ind_cols
           GROUP BY table_name)
AND table_schema NOT IN('sys', 'information_schema', 'mysql', 'performance_schema')
AND TABLE_TYPE <> 'VIEW';

Utilizza la seguente query per verificare la presenza di indici ridondanti in modo da poter rimuovere le ridondanze:

mysql> SELECT * FROM sys.schema_redundant_indexes;

Modificare parametri di ricerca

Per ottimizzare le prestazioni delle query, potrebbe essere necessario modificare i parametri di sessione. Cloud SQL per MySQL include un insieme di flag che puoi modificare a questo scopo, inclusi i seguenti flag:

  • Parametri correlati a InnoDB
  • SORT parametri
  • JOIN parametri
  • Parametri di gestione della cache

Monitoraggio delle query

L'esecuzione lenta delle query può causare l'interruzione della risposta del sistema o altri colli di bottiglia, perciò è importante monitorare regolarmente le query.

Esistono diversi modi per diagnosticare le istruzioni SQL a esecuzione lenta:

  • Utilizza la dashboard di Cloud SQL per MySQL per insight storici e in tempo reale sulle query con esecuzione lenta.
  • Utilizza Cloud Monitoring per monitorare il log delle query lente di Cloud SQL per MySQL.
  • Utilizza la visualizzazione statement_analysis di Cloud SQL per MySQL per visualizzare le statistiche di runtime su un'istruzione SQL:

    mysql> SELECT * FROM sys.statement_analysis;
    

Analizzare le query Cloud SQL per MySQL

Lo strumento di ottimizzazione delle query in Cloud SQL per MySQL genera un piano di esecuzione per le istruzioni SELECT, INSERT, UPDATE e DELETE. Questi piani sono utili quando modifichi una query eseguita lentamente. Ci sono alcune considerazioni da tenere a mente:

  • I piani di esecuzione non sono oggetti di database di cui è necessario eseguire la migrazione, ma piuttosto uno strumento per analizzare le differenze di prestazioni tra Oracle e Cloud SQL per MySQL che eseguono la stessa istruzione su set di dati identici.
  • Cloud SQL per MySQL non supporta la stessa sintassi, funzionalità o output del piano di esecuzione di Oracle.

Ecco un piano di esempio per illustrare le differenze tra un piano di esecuzione Oracle e un piano di esecuzione di Cloud SQL per MySQL:

SQL> EXPLAIN PLAN FOR
     SELECT * FROM EMPLOYEES WHERE EMPLOYEE_ID = 105;

SQL> SELECT * FROM TABLE(DBMS_XPLAN.DISPLAY (FORMAT=>'ALL +OUTLINE'));

Plan hash value: 1833546154

---------------------------------------------------------------------------------------------
| Id  | Operation                   | Name          | Rows  | Bytes | Cost (%CPU)| Time     |
---------------------------------------------------------------------------------------------
|   0 | SELECT STATEMENT            |               |     1 |    69 |     1   (0)| 00:00:01 |
|   1 |  TABLE ACCESS BY INDEX ROWID| EMPLOYEES     |     1 |    69 |     1   (0)| 00:00:01 |
|*  2 |   INDEX UNIQUE SCAN         | EMP_EMP_ID_PK |     1 |       |     0   (0)| 00:00:01 |
---------------------------------------------------------------------------------------------

mysql> EXPLAIN SELECT * FROM EMPLOYEES WHERE EMPLOYEE_ID = 105;

+----+-------------+-----------+------------+-------+---------------+---------+---------+-------+------+----------+-------+
| id | select_type | table     | partitions | type  | possible_keys | key     | key_len | ref   | rows | filtered | Extra |
+----+-------------+-----------+------------+-------+---------------+---------+---------+-------+------+----------+-------+
|  1 | SIMPLE      | EMPLOYEES | NULL       | const | PRIMARY       | PRIMARY | 3       | const |    1 |   100.00 | NULL  |
+----+-------------+-----------+------------+-------+---------------+---------+---------+-------+------+----------+-------+

Ottimizza le stored procedure e i trigger

A differenza di Oracle, le stored procedure e le funzioni di Cloud SQL per MySQL vengono analizzate a ogni esecuzione. Uno strumento utile per il benchmarking delle prestazioni delle procedure e delle funzioni archiviate è l'utilità BENCHMARK() MySQL. Questo strumento accetta due parametri, un conteggio di iterazione e un'espressione, e stima il runtime dell'espressione specificata (ad esempio, stored procedure, funzione e istruzione SELECT). L'output rappresenta il runtime totale approssimativo in tutte le iterazioni.

Di seguito è riportato un esempio per illustrare l'utilità BENCHMARK():

-- SELECT Expression Example

mysql> select benchmark(10000000, 'select sysdate()');
+-----------------------------------------+
| benchmark(10000000, 'select sysdate()') |
+-----------------------------------------+
|                                       0 |
+-----------------------------------------+
1 row in set (0.12 sec)

-- Result: Run time of 0.12 sec for 1,0000,000 iterations

-- FUNCTION Example
mysql> select benchmark(1000000, func1());
+-----------------------------+
| benchmark(1000000, func1()) |
+-----------------------------+
|                           0 |
+-----------------------------+
1 row in set (2.54 sec)

-- Result: Run time of 2.54 sec for 1,000,000 iterations

Se noti una regressione delle prestazioni durante la conversione, utilizza il comando MySQL EXPLAIN per identificare i possibili fattori che contribuiscono alla regressione. Una soluzione comune per prestazioni lente è modificare la struttura di un indice delle tabelle per adattare l'ottimizzatore MySQL. Un'altra pratica comune consiste nell'ottimizzare un codice PL/SQL convertito riducendo il recupero dei dati non necessario o utilizzando tabelle temporanee all'interno del codice procedurale MySQL.

Passaggi successivi

  • Scopri di più sugli account utente MySQL.
  • Esplora le architetture di riferimento, i diagrammi e le best practice su Google Cloud. Dai un'occhiata al nostro Cloud Architecture Center.