Server client NoSQL

Architettura

Il server client NoSQL configurerà e creerà due istanze di Compute Engine:

  • Server, che eseguirà MongoDB
  • Client: che eseguirà un'applicazione go personalizzata che comunica con MongoDB e quindi espone un'API in cui utilizzi i dati da MongoDB.

Inizia

Fai clic sul link seguente per creare una copia del codice sorgente in Cloud Shell. Una volta lì, un singolo comando avvierà una copia funzionante dell'applicazione nel tuo progetto.

Apri in Cloud Shell

Visualizza il codice sorgente su GitHub


Componenti server client NoSQL

L'architettura client server NoSQL utilizza un prodotto chiave. Di seguito viene evidenziato il prodotto, insieme a ulteriori informazioni, inclusi link a video correlati, documentazione dei prodotti e link interattivi video e procedure dettagliate.
Video Documenti Procedure dettagliate
Compute Engine Compute Engine è la tecnologia virtuale di Google Cloud. che ti consente di avviare molte configurazioni diverse di VM per adattarle alle tue esigenze di computing.

Script

Lo script di installazione usa un eseguibile scritto negli strumenti dell'interfaccia a riga di comando go e Terraform per installare l'applicazione al suo interno in un progetto vuoto. L'output dovrebbe essere un e un URL per l'indirizzo IP del bilanciamento del carico.

./main.tf

Attiva i servizi

I servizi Google Cloud sono disabilitati in un progetto per impostazione predefinita. Per utilizzare qualsiasi delle soluzioni, dobbiamo attivare le seguenti soluzioni:

  • Compute Engine: macchine virtuali e networking
variable "gcp_service_list" {
    description = "The list of apis necessary for the project"
    type        = list(string)
    default = [
        "compute.googleapis.com",
    ]
}

resource "google_project_service" "all" {
  for_each                   = toset(var.gcp_service_list)
  project                    = var.project_number
  service                    = each.key
  disable_dependent_services = false
  disable_on_destroy         = false
}

Crea regola firewall

Crea una regola che apra la porta 80 sul firewall e poi la applichi a qualsiasi computer contrassegnato come http-server

resource "google_compute_firewall" "default-allow-http" {
  name    = "deploystack-allow-http"
  project = var.project_number
  network = "projects/${var.project_id}/global/networks/default"

  allow {
    protocol = "tcp"
    ports    = ["80"]
  }

  source_ranges = ["0.0.0.0/0"]

  target_tags = ["http-server"]
}

Crea istanza server

Avvia una VM che fungerà da server e servirà MongoDB

# Create Instances
resource "google_compute_instance" "server" {
  name         = "server"
  zone         = var.zone
  project      = var.project_id
  machine_type = "e2-standard-2"
  tags         = ["http-server"]


  boot_disk {
    auto_delete = true
    device_name = "server"
    initialize_params {
      image = "family/ubuntu-1804-lts"
      size  = 10
      type  = "pd-standard"
    }
  }

  network_interface {
    network = "default"
    access_config {
      // Ephemeral public IP
    }
  }

  metadata_startup_script = <<SCRIPT
    apt-get update
    apt-get install -y mongodb
    service mongodb stop
    sed -i 's/bind_ip = 127.0.0.1/bind_ip = 0.0.0.0/' /etc/mongodb.conf
    iptables -t nat -A PREROUTING -p tcp --dport 80 -j REDIRECT --to-port 27017
    service mongodb start
  SCRIPT
  depends_on              = [google_project_service.all]
}

Crea istanza client

Avvia una VM che fungerà da client e consumerà i dati da MongoDB

resource "google_compute_instance" "client" {
  name         = "client"
  zone         = var.zone
  project      = var.project_id
  machine_type = "e2-standard-2"
  tags         = ["http-server", "https-server"]

  boot_disk {
    auto_delete = true
    device_name = "client"
    initialize_params {
      image = "family/ubuntu-1804-lts"
      size  = 10
      type  = "pd-standard"
    }
  }

  network_interface {
    network = "default"

    access_config {
      // Ephemeral public IP
    }
  }

  metadata_startup_script = <<SCRIPT
    add-apt-repository ppa:longsleep/golang-backports -y && \
    apt update -y && \
    apt install golang-go -y
    mkdir /modcache
    mkdir /go
    mkdir /app && cd /app
    curl https://raw.githubusercontent.com/GoogleCloudPlatform/golang-samples/main/compute/quickstart/compute_quickstart_sample.go --output main.go
    go mod init exec
    GOPATH=/go GOMODCACHE=/modcache GOCACHE=/modcache go mod tidy
    GOPATH=/go GOMODCACHE=/modcache GOCACHE=/modcache go get -u 
    sed -i 's/mongoport = "80"/mongoport = "27017"/' /app/main.go
    echo "GOPATH=/go GOMODCACHE=/modcache GOCACHE=/modcache HOST=${google_compute_instance.server.network_interface.0.network_ip} go run main.go"
    GOPATH=/go GOMODCACHE=/modcache GOCACHE=/modcache HOST=${google_compute_instance.server.network_interface.0.network_ip} go run main.go &
  SCRIPT

  depends_on = [google_project_service.all]
}

Conclusione

Al termine dell'esecuzione dovresti avere un'API client server che utilizza MongoDB in esecuzione su due istanze di Compute Engine. Inoltre, dovresti disporre di tutto il codice per modificare o estendere questa soluzione in base al tuo ambiente.