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La sandbox Google Distributed Cloud (GDC) è un ambiente gestito che ti consente di creare e testare servizi progettati per Google Distributed Cloud (GDC) con air gap in un ambienteGoogle Cloud , senza navigare nell'air gap e nell'hardware fisico.
Con GDC Sandbox, puoi addestrare, eseguire e testare operazioni di Distributed Cloud familiari utilizzando l'interfaccia utente (UI) della console GDC, gdcloud CLI e i servizi API prima di investire in hardware e deployment. Puoi sviluppare per l'ambiente Google Distributed Cloud
senza i costi e la logistica di lavorare su hardware air-gapped
e senza attendere l'installazione di un data center.
Con la sandbox di GDC puoi:
Sviluppa applicazioni: crea e testa app senza overhead dell'infrastruttura, dalla scrittura di script alla gestione di sistemi su larga scala.
Metodologie di creazione: sperimenta tecnologie o soluzioni
in un ambiente isolato.
Dimostra le funzionalità: mostra le funzionalità della tua soluzione
eseguendo test e training sui servizi sandbox GDC familiari.
Forma gli sviluppatori: offri un apprendimento autogestito o guidato in un ambiente sandbox GDC simulato.
Gestisci lo sviluppo: crea automaticamente ambienti virtuali ed evita
l'acquisto e la manutenzione di hardware.
Che cos'è una sandbox?
Un'istanza sandbox GDC è una simulazione non persistente di un
ambiente Google Distributed Cloud. Le istanze sono soggette ad aggiornamento
su base mensile. Questi aggiornamenti ti consentono di accedere alle funzionalità più recenti
della sandbox GDC e dell'ambiente Google Distributed Cloud
sottostante.
Quando le istanze vengono aggiornate, tornano a uno stato predefinito, il che significa che
tutti i dati vengono rimossi e dovrai eseguire nuovamente il deployment delle configurazioni. Ti
consigliamo di salvare le configurazioni, il codice e i contenitori in un repository
di codice. Questa pratica è adatta anche a un modello di sviluppo low-high
in cui sviluppi e testi nella sandbox GDC ed esegui il deployment in un ambiente sicuro. Le attività di configurazione, come la creazione di progetti e la gestione degli utenti,
possono essere scritte in script per la ripetibilità.
Funzionalità tecniche
La versione attuale di GDC Sandbox include le seguenti funzionalità:
Esperienza di sviluppo gestita che emula l'ambiente air-gapped di Google Distributed Cloud, supportando una UI della console basata sul web e la CLI gdcloud
Accesso remoto a un'istanza privata da Linux, macOS e Windows
Opzioni di workload flessibili, tra cui macchine virtuali (VM) e container
Archiviazione, inclusi archiviazione a blocchi, PostgreSQL e AlloyDB
Risorse incluse
GDC Sandbox include le seguenti risorse preconfigurate:
Un'organizzazione chiamata org-1. Un'organizzazione è la risorsa di primo livello
nella gerarchia delle risorse Google Distributed Cloud con air gap.
Un cluster di infrastruttura dell'organizzazione denominato org-1-admin. Per informazioni dettagliate sui cluster,
vedi
Architettura dei cluster.
Due cluster Kubernetes denominati user-vm-1 e user-vm-2 per l'esecuzione
dei carichi di lavoro dei container.
Un provider di identità OIDC falso. Questo provider di identità contiene un account utente predefinito che adotti per operazioni come l'assegnazione dei ruoli e delle autorizzazioni richiesti.
Quattro personaggi disponibili. Per i test, ti consigliamo di seguire l'utente Amministratore della piattaforma.
I seguenti progetti predefiniti nell'organizzazione org-1:
[[["Facile da capire","easyToUnderstand","thumb-up"],["Il problema è stato risolto","solvedMyProblem","thumb-up"],["Altra","otherUp","thumb-up"]],[["Difficile da capire","hardToUnderstand","thumb-down"],["Informazioni o codice di esempio errati","incorrectInformationOrSampleCode","thumb-down"],["Mancano le informazioni o gli esempi di cui ho bisogno","missingTheInformationSamplesINeed","thumb-down"],["Problema di traduzione","translationIssue","thumb-down"],["Altra","otherDown","thumb-down"]],["Ultimo aggiornamento 2025-09-04 UTC."],[],[],null,["# About GDC Sandbox\n\nGoogle Distributed Cloud (GDC) Sandbox (GDC Sandbox) is a managed environment that lets you\nbuild and test services designed for Google Distributed Cloud (GDC) air-gapped in a\nGoogle Cloud environment, without navigating the air gap and physical hardware.\nWith GDC Sandbox, you can train, perform, and test familiar\nDistributed Cloud operations using the GDC console user\ninterface (UI), gdcloud CLI, and API services before investments in\nhardware and deployments. You can develop for the Google Distributed Cloud\nenvironment without the cost and logistics of working on air-gapped hardware,\nand without waiting for a data center installation.\n\nWith GDC Sandbox, you can:\n\n- **Develop applications**: Build and test apps without infrastructure overhead, from writing scripts to managing large-scale systems.\n- **Build methodologies**: Experiment with technologies or solutions in an isolated environment.\n- **Demonstrate capabilities**: Show your solution's capabilities by testing and training on familiar GDC Sandbox services.\n- **Train developers**: Provide self-paced or guided learning in a simulated GDC Sandbox environment.\n- **Manage development**: Create virtual environments automatically and avoid hardware purchases and maintenance.\n\nWhat is a Sandbox?\n------------------\n\nA GDC Sandbox instance is a non-persistent simulation of a\nGoogle Distributed Cloud environment. Instances are subject to being refreshed\non a monthly basis. These refreshes give you access to the latest features\nof the GDC Sandbox and the underlying Google Distributed Cloud\nenvironment itself.\n\nWhen instances are refreshed, they're returned to a default state, meaning\nall data is removed and you'll need to redeploy your configurations. It's\nrecommended to save your configurations, code, and containers in a code\nrepository. This practice is also a good fit for a low-high development model\nwhere you develop and test in GDC Sandbox and deploy to a secure\nenvironment. Configuration tasks such as project creation and user management\ncan be scripted for repeatability.\n\nTechnical features\n------------------\n\nThe current release of GDC Sandbox includes the following features:\n\n- **Managed developer experience** emulating the Google Distributed Cloud air-gapped environment, supporting a web-based console UI and the `gdcloud` CLI\n- **Remote access** to a private instance from Linux, macOS, and Windows\n- **Flexible workload options** including virtual machines (VM) and containers\n- **Storage** including block storage, PostgreSQL, and AlloyDB\n\nIncluded resources\n------------------\n\nGDC Sandbox includes the following pre-configured resources:\n\n- An organization called **org-1**. An organization is the top-level resource in the Google Distributed Cloud air-gapped resource hierarchy.\n- An org infrastructure cluster called **org-1-admin** . For details on clusters, see [Cluster architecture](/distributed-cloud/hosted/docs/latest/gdch/platform/pa-user/clusters#cluster-architecture).\n- Two Kubernetes clusters called **user-vm-1** and **user-vm-2** for running container workloads.\n- A fake OIDC identity provider. This identity provider contains a default user account you adopt for operations such as assigning yourself required roles and permissions.\n- Four available personas. For your testing purposes, we recommend you follow the **Platform Admin** user.\n- The following default projects in the org-1 organization:\n - e2e-test-user\n - user-project"]]